La cosa più importante che si può fare per stare in salute è bere della buona acqua ed in gran quantità (2l al giorno sono consigliati). L’acqua è di estrema importanza per il nostro organismo, ma la sua qualità, sia da rubinetto che da imbottigliata, è già orrenda e sta velocemente peggiorando.
L’acqua malsana può, effettivamente, rendere malato e debole un organismo. Bere acqua alcalina, ricca di elettroni, è tanto importante quanto mangiare cibi alcalini ricchi di elettroni.
Come il pianeta sul quale viviamo, i nostri corpi sono costituiti per il 70% di acqua ossia ne contengono da 38 a 49 litri. Tutti gli organismi viventi sono prevalentemente composti da acqua: i vostri muscoli e il cuore sono acqua per il 75%, il vostro cervello ed i reni per l’83%, i vostri polmoni per l’86%, il vostro sangue per il 94% e i vostri occhi per il 95%.
Per questo è di fondamentale importanza, oltre che necessario, mantenere ogni cellula del proprio corpo adeguatamente idratata.
Noi siamo letteralmente ciò che beviamo. Se beviamo acqua acida, il nostro corpo produrrà più acidità. Se beviamo acqua alcalina, il nostro corpo sarà più alcalino.
Un’appropriata idratazione conserva tutte le cellule sane ed il pH in equilibrio, in maniera che il vostro corpo possa essere sano. Se le cellule non ricevono i minerali tampone necessari da ciò che forniamo loro, andranno ad estrarre i minerali alcalini dalle ossa, dai muscoli e da altre parti del corpo, lasciando indifese queste aree.
Per una salute ottimale vi occorre dell’acqua pura, alcalina, carica di elettroni e con una struttura molecolare ideale.
L’acqua alcalina
Oltre a dover essere priva di agenti inquinanti, l’acqua, per essere alcalina, deve avere un pH superiore a 7.
Qualunque valore alcalino sarà migliore di qualunque acqua acida ma, come pH ideale, si raccomanda acqua che abbia almeno pH 9,5 (e, per coloro che sono afflitti da gravi condizioni di salute, un pH da 11,5 a 12,5).
Gran parte delle acque di rubinetto ed imbottigliate, tuttavia, non arrivano nemmeno al pH neutro 7. Gli agenti contaminanti di cui abbiamo già discusso prima, tra gli altri problemi, rendono l’acqua che li contiene acida.
Bevendo acqua acida, l’organismo è costretto a prelevare dalle riserve corporee sostanze alcaline per neutralizzarla, cosicché, tali riserve non saranno più disponibili per qualunque altra azione alcalinizzante; e ciò costituisce un problema quando la sostanza prelevata è il calcio che è preposto al rafforzamento delle ossa.
Invece, quando si beve acqua alcalina, questa sarà utile all’organismo per espellere gli acidi dai nostri tessuti. Inoltre, i microrganismi nocivi non possono sopravvivere in un ambiente inondato da acqua alcalina.
E ancora, l’acqua alcalina può contenere i minerali alcalini che servono al vostro corpo inclusi calcio, magnesio e potassio. Si tratta, di fatto, del sistema di rifornimento ideale per questi minerali: sciolti in acqua, sono nella migliore condizione per essere assimilati dal vostro corpo.
L’acqua carica di elettroni
Per una perfetta salute, l’acqua deve essere energizzata, ossia satura di elettroni. L’acqua con questa caratteristica è altamente carica e piena di potenziale energetico; ed è anche alcalina.
In effetti, l’acqua è alcalina grazie alla carica negativa di tutti i suoi elettroni, mentre gli acidi sono sovraccarichi di protoni dalla carica positiva. È l’attrazione esercitata dagli elettroni sui protoni che permette alle sostanze alcaline di tamponare, ossia neutralizzare le sostanze acide.
In chimica, l’aggiunta di un elettrone viene chiamata riduzione mentre la sottrazione di un elettrone viene denominata ossidazione. Il valore noto come “potenziale di ossidoriduzione” o ORP (oxidative reduction potential, chiamato anche “potenziale REDOX”; N.d.T.) vi permette di quantificare l’attività degli elettroni o il potenziale elettrochimico dell’acqua (o di qualunque altra cosa) contandone gli elettroni. La riduzione accumula energia in una sostanza.
Un ORP negativo, espresso in millivolt (mV), vi indica che l’acqua è alcalinizzante.
L’acqua con un ORP negativo fornisce una riserva certa di elettroni liberi utili per bloccare l’ossidazione dei tessuti del corpo da parte dei radicali liberi dell’ossigeno.
In altre parole è un antiossidante; ed un antiossidante ancora più potente di qualunque cibo o integratore, grazie all’eccezionale quantità di elettroni che contiene, tutti pronti ad essere ceduti.